Pontefice ha chiesto "risposta inequivocabile" per crisi migratoria europea, con distribuzione uniforme del carico tra le nazioni del continente. Nella preghiera dell'Angelus, Francesco definito tregua in Siria come scintilla di speranza.
Francisco papa chiamato la Domenica (28/02) una "risposta inequivocabile" degli europei alla crisi immigrazione e una distribuzione "equa" dei profughi sul continente.
Durante la preghiera dell'Angelus, consegnato in Piazza San Pietro, ha notato che alcune nazioni hanno "generosa assistenza" ai rifugiati, ma ha chiesto che l'onere è condiviso equamente tra i paesi.
Il Papa ha sottolineato il lavoro di Grecia e "gli altri paesi che si trovano in prima linea" e ha detto è necessario l'emergenza umanitaria "cooperazione di tutte le nazioni."
La controversia tra gli europei sulla ricezione delle migliaia di profughi che arrivano alla terraferma provenienti principalmente dalla Siria, l'Iraq e l'Afghanistan si è intensificata nelle ultime settimane.
Mentre molti paesi dell'Europa orientale rifiutano di accettare gli immigrati, nazioni come Austria introducono un limite giornaliero per l'ingresso di profughi. La Germania sostiene una soluzione europea, tra cui una ridistribuzione secondo quote.
Il capo della Chiesa cattolica anche classificato il cessate il fuoco in Siria come una scintilla di speranza, che permette l'esperienza popolazione colpita un po 'di riposo. Francesco ha chiesto ai fedeli di pregare per un dialogo che permette la pace tra le parti in guerra.
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